18 maggio 2021
Sembrava tutto a posto: sessantatre frammenti di Notte Stellata affidati ad altrettante artefici sapienti, entusiasmo, idee, chat che ribolle, suggerimenti, prime foto delle campionature che si affacciano sui social…
ma non ce la siamo sentita di lasciare fuori amiche e compagne di avventure feltrosiane e nemmeno di rinunciare all’incanto e l’entusiasmo di esser tanti, accomunati da un solo progetto.
Fortuna ha voluto che non avessi buttato i numeri usati per l’estrazione dei frammenti. Dopo una rapida verifica che ci fossero ancora tutti, in quattro e quattr’otto s’è deciso di avviare un secondo gruppo e ci siamo confrontati in chat.
Si è discusso, qualcuno proponeva un altro dipinto: Monet, altri quadri di van Gogh, ma poi, con piglio quasi dittatoriale, con Fabio si è stabilito che si facesse una Notte Stellata bis, e che la ricomposizione virtuale dei frammenti fosse casuale, un po’ dal primo un po’ dal secondo: anzi, generata da un algoritmo ancora tutto da programmare!
Ma di questo parleremo un’altra volta: ora si procede all’organizzazione del secondo gruppo.