12 maggio 2021
Dopo un secondo incontro online ed infinite discussioni in chat, siamo riusciti ad individuare un dipinto adatto al nostro progetto: la Notte stellata di Vincent Van Gogh, un dipinto celeberrimo del 1889, conservato al Moma di New York.
Non è stato facile, per più di un giorno la chat ha ribollito di idee, proposte e pareri, tanto che Fabio ha dovuto spiegare in maggior dettaglio quanto aveva in mente:
Questa è un idea per fare un bell’intervento artistico collettivo: prendiamo un’opera famosa, ma famosa davvero, la scomponiamo, la dividiamo e ognuno ne interpreta il suo pezzo con le proprie tecniche, con le proprie capacità, con la propria passione, che mi pare tanta in tutte voi. Alla fine queste singolarità si ricompongono e ecco che l’opera che tutti conoscono, che tutti sono abituati a vedere riappare diversa, non più bella, non più brutta, semplicemente diversa, filtrata dal nostro sapere, dalla nostra passione e dalle nostri mani. Perché questo messaggio sia immediatamente percepibile bisogna che l’opera di partenza sia nota a tutti, a tutti, non alla piccola percentuale di appassionati o di intenditori, noi siamo in fondo gente comune e alla gente comune ci rivolgiamo, lanciando un messaggio di unione, di passione, di saperi e anche di allegria e ironia.
I tanti segmenti sono stati affidati tramite un sorteggio e, per non sbagliare, ho subito fissato i nomi sulla foto del dipinto. Nel frattempo Fabio ha registrato gli ingrandimenti di ciascuno dei 63 quadrati e li ha messi a disposizione online.
E’ possibile quindi, per ogni persona coinvolta, vedere, stampare e riprodurre il segmento avuto in “affidamento”.
Sempre Fabio ha segnalato Poster Razor, un programmino da usare online che serve a suddividere immagini in grande formato su più fogli in modo da poter stampare i segmenti comodamente su A4 con la stampante di casa, ecco un Piccolo tutorial . Fate attenzione ai margini creati dal programma per permettere l’assemblaggio. Automaticamente vengono aggiunte delle parti da sovrapporre.
Non bisogna pensare alla difficoltà del soggetto, alle righe da far combaciare, ognuno lo interpreta secondo ciò che egli o ella è. Non siamo perfetti, ma siamo in tanti e uniti diciamo che la passione, la nostra arte e, perché no, la nostra ironia regalano questa nuova interpretazione dell’opera. Cercate di immaginare: non saranno solo le righe a non combaciare, si accosteranno toni di colore diversi, le figure saranno sicuramente diverse ma sarà un omaggio collettivo all’opera e, lasciatemelo dire a noi stessi. Dopo un periodo così brutto ci ritroviamo, pur lontani a giocare insieme.
Credo che in questa mia idea le opere possibili possano essere tre, quattro non lo so. Opere che trasformate rimangano riconoscibili al mondo.
Sorgeranno complicazioni, ma questo sarà il bello, ripetere le proprie tecniche senza migliorale non è un gran che, ogni difficoltà affrontata e risolta, e qui dico forte: “con l’aiuto di tutti” sarà un progresso per ognuno.
Feltrosa ha un suo account su Instagram, oltre alla pagina su Facebook ed il gruppo: sarà bello realizzare un diario per immagini del lavoro che si svolgerà d’ora innanzi: non dimentichiamo di includere l’hashtag: #progetto_per_feltrosa2022