Feltrosa 2013 – Porchiano del Monte – 17 maggio h. 15,30.
Esperienza di counseling espressivo guidata da Diana Biscaioli.
Riunite in gruppi realizziamo dei tappeti in feltro con una modalità basata sulla condivisione e sulla circolarità.
Foto: Salvatore Biondo
Il “nostro” è un tappeto mandala: lavoriamo liberamente all’interno del cerchio, uno spazio magico che contiene e protegge, dove l’atto creativo di ciascuna si integra con quello degli altri, fino a creare un’immagine continua e unitaria.
Su una base di prefeltro lavoriamo con lane colorate, cardate o in tops, fili di lana vari, anche piccoli avanzi, fibre naturali (seta, canapa, bambù, soia).
Diana Biscaioli, una counselor a mediazione artistica che vive ad un’oretta di strada da Amelia, nei mesi invernali ha coinvolto il gruppo di feltraie creatosi dopo la Feltrosa biellese in un’esperienza interessante: creare collettivamente un tappeto-mandala usando i colori dello spettro. Assieme a Celeste Ercolani, Konny Kuligk, Cristina Modanesi Iliana Ricci e Silvia Argenti ha animato così l’attività che ha inaugurato Feltrosa e che ha cementato gruppi di partecipanti giunti da Finlandia e Russia, aggregato al nucleo ‘storico’ di partecipanti nuove presenze dall’Italia, dal Regno Unito, gli USA e l’Australia. Le difficoltà di comunicazione verbale si sono risolte. Non è così vero che l’Inglese unisce tutti: semmai il lavoro collettivo, il movimento delle mani e l’intento comune; le foto finali, con i diversi gruppi che mostrano orgogliosi i propri colorati e circolari capolavori testimoniano il successo dell’iniziativa.