Eva Basile.
Rosanna Bassani a Feltrosa 2013.
Tre cappelli, alcune morbidissime stole e due colli in cachemire e seta, da toccare, far interpretare e fotografare. Li abbiamo portati ad Amelia, dopo aver contattato Nube Sandoval, attrice colombiana residente nella piccola cittĂ umbra dove assieme al regista Bernardo Rey lavora ed anima il Teatro Cenit.
Abbiamo pensato ai luoghi, cercato uno sfondo adatto a raccontare la nostra piccola storia. Siamo andati al palazzo Boccarini, un edificio cinquecentesco che ha un magnifico chiostro quadrangolare, con un porticato voltato e un pozzo centrale.
A maggio vi allestiremo la mostra Fino a cento; lâidea di visitarlo, conoscerlo meglio usandolo come set ci piaceva. Un luogo storico offre molti scorci suggestivi, il porticato del piano superiore ha una bella luce: si riflette sulle pareti creando un chiarore speciale.
Abbiamo mostrato i lavori a Nube, li ha toccati, indossati: âquanto son morbidi!â ha esclamato subito, ha iniziato a giocarci. Gesti di protezione, coprirsi o svelarsi, qualche risata.
Foto: Kevo.biz
Rosanna desiderava che i suoi lavori venissero animati da una persona dal vissuto ricco. I toni dei beige, del tortora, dellâantracite, con il loro sobrio tonalismo e le decorazioni sempre misurate, hanno incorniciato un volto intenso: quello dellâAntigone che ebbi la fortuna di veder rappresentata due estati fa.