Gabriella Giuliani, 1 luglio 2018
Feltrosa è sempre una bella esperienza, un sabba gioioso, un vortice di incontri, creatività, condivisione….. Ma quando la vedi da rovescio capisci che è molto di più.
Si comincia mesi prima, dapprima quasi timidamente, poi un torrente di mail: idee buttate lì, tabelle per districarsi tra orari e luoghi, ricerche, contatti con insegnanti e conferenziere, problemi logistici. “Dove mettiamo le tintore con le loro pentolone di indaco melmoso? E la conferenza X a quell’ora richiamerà gente? L’insegnante Tale non può venire, e ora che si fa?…. Ci vuole un’idea per la locandina dei Fiori!” …… Si fa una gimcana tra permessi, liberatorie, assicurazioni, comunicati stampa, devi prevedere tutto, incastrare tutto, controllare tutto. Bellissime idee vanno “riportate coi piedi per terra”, e quindi ridimensionate o scartate, la burocrazia e le leggi hanno il loro, giusto, peso.
E poi si va in scena, ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: la pioggia inzuppa i tappeti per i bimbi nella yurta…. si monta, si disfa e si rimonta l’esposizione dei pannelli bianchi coi frutti… il power point di Depero è sparito, se ne fa un’altro alla disperata…. si media tra l’intervistatrice e le insegnanti che devono seguire decine di corsiste e in quel momento hanno i cinque minuti…..
Panini da reperire per tutti, indicazioni turistiche per i signori accompagnatori (a me è sembrato si sian divertiti da matti, tra passeggiate, pedalate, grappe e speck), e rassicurazioni che, è vero che siamo al nord e vicino al Brennero, ma i Nonesi non sono crucchi, solo un po’ montanari ruvidi, ma in fondo generosi.
Il risultato lo avete visto, a me sembra sia venuto bene, ospiti e ospitanti soddisfatti e contenti. Feltrosa è davvero un mondo speciale, dove si collabora con passione, intelligenza, rispetto. E professionalità.
Confesso che alla fine ero distrutta, e NB, io ho fatto un decimo di quello che si sono sobbarcate Eva, Raffaella, Livia, Grazia,Paolo, Francesca e Maddalena (e mi scuso se dimentico qualche nome)!!
Grazie a tutte, a tutti e allo Spirito di Feltrosa