Lunedì 7 – martedì 8 maggio 2018 ore 9 – 16
Corso di 12 ore a cura di Esther Weber
My third Feltrosa
This is my third event and I like it the most! May be because it is the recent one 😊!
I’ve already written about a beauty of Italy, delight of Italian food etc… See my posts about Feltrosa 2016 and 2017.
What was different this time and why I like it so much?
In random order:
– the workshop I’ve taken was a great success;
– the exhibition of white felted items was amazing;
– the extra talks on local silk production and an exhibition of textiles in futuristic style was interesting although some extra info in English would have done a lot of difference.
Workshop of Esther Weber on mini textiles.
I was uncertain about this workshop because for me it was a tricky timing and now I’m so happy that I did it!
The workshop itself was organised perfectly and results were fantastic. The first day was about learning technique and by the end of a day everyone had a finished piece of a quality equal to the tutor’s.
For the second day Esther suggested to everyone to do their own project based on the technique learned. And the results were great. And at the very end we’d discussed our pieces, getting advice from the tutor and fellow students. I’m really pleased with the workshop and hope to see Esther at the next event!
I know that the every participant has learned a lot and enjoyed the course very much. Thankyou to Esther for a great workshop and to fellow students for a fantastic atmosphere!
La mia terza Feltrosa
Questa è la mia terza edizione, quella che mi è piaciuta di più! Forse perché è la più recente… 😊!
Ho già scritto di una bellezza d’Italia, dell’ottimo cibo italiano, ecc. Guarda i miei post su Feltrosa 2016 e 2017.
Che cosa era diverso questa volta e perché mi è tanto piaciuta?
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In ordine sparso:
– il workshop che ho seguito è stato un grande successo;
– la mostra di oggetti in feltro bianco era una meraviglia;
– le conferenze sulla produzione locale di seta e sui tessuti futuristi sono state interessanti anche se alcune informazioni extra in inglese avrebbero fatto molta differenza.
Workshop di Esther Weber su minitessili.
Ero incerta se prender parte al seminario perché per me il calendario era un po’ complicato e ora sono così felice di averlo fatto!
Il workshop era organizzato perfettamente e i risultati sono stati fantastici. Il primo giorno era dedicato all’apprendimento della tecnica e alla fine della giornata tutti avevamo realizzato un pezzo uguale a quello della tutor.
Al secondo giorno Esther ha suggerito a tutti di fare il proprio progetto basato sulla tecnica appresa. E i risultati sono stati fantastici. E alla fine abbiamo nalizzato iu nostri lavori, ricevendo consigli dal tutor e compagni di studio. Sono davvero contenta del workshop e spero di vedere Esther al prossimo evento!
http://gone-felting.blogspot.it/2018/05/feltrosa-2018.html
Foto Paolo Uliana – ultima foto: Lara Caputo
Il programma
Esplorare, sperimentare, combinare, arrivare alla forma. Dal piano alla forma tridimensionale. Interno ed esterno.
Il primo giorno ci tuffiamo nel formato del minitessile (misura finale max. 20x20x20), applicando, in modo guidato, diverse tecniche del feltro ad acqua, combinando differenti lane e fibre e studiando il principio della tensione interna ed esterna di un oggetto con una particolare attenzione alla fase finale della forma definitiva.
Nascono così delle piccole sculture vuote all’interno, con una pelle esterna di spessore, corazzata, che ricorda la corteccia di un albero, e con una pelle interna sottile, ma resistente, che fa trasparire naturalmente la luce.
In seguito, ogni partecipante disegna la propria scultura, produce i propri campioni e realizza il suo minitessile dalla forma individuale e dalla superficie personalizzata, naturale o colorato, con la tecnica della riserva. L’obiettivo primario del corso non è la produzione di oggetti, ma l’addentrarsi nel mondo del feltro tridimensionale e del formato piccolo, sperimentando nuovi punti di vista di tecniche e modalità conosciute.
Materiale incluso e fornito dalla docente:
lane e fibre nella quantità adatta per il minitessile del primo giorno, modello ovale in plastica da posa parquet, plastica colorata per tecnica di riserva.
Bilancia a disposizione.
(Per il secondo giorno, se necessario, porta lane e fibre vegetali acquistabili al prezzo di costo)
Numero di partecipanti: max 12
Prerequisiti: avere le basi del feltro ad acqua
Materiali:
50-100 gr di lana merinos (finissima in tops e in falda cardata)
piccole quantità di lane grezze tipo Bergschaf, Walliser, etc.
fibre vegetali
Attrezzature:
kit da feltro ad acqua (pluriball cm 60×60, bacinella, sapone, asciugamano, pezzo di tulle o zanzariera cm 40×40, spugnetta, spargi acqua)
forbice a punta affilata
palloncino gonfiabile
plastica da posa parquet cm 50×50
sacchetto di plastica colorata (per riserve)
penna, matita, quaderno per gli appunti.