Per chi proviene da sud, l’Alta Val di Non ha inizio dal centro abitato di Malgolo, lungo la strada in cui fa bella mostra di sé uno dei tanti castelli per cui la Valle è famosa in tutto il Trentino, Castel Malgolo.
Con una salita leggera e costante si raggiungono i prati a valle di Romeno che segnano l’ultima presenza della coltivazione della mela.
La famosa mela della Val di Non infatti non viene coltivata al di sopra dei 1000 metri di quota e dunque tutta l’Alta Val di Non (ad esclusione di alcune località come Romeno ad esempio, Dambel e Fondo) è caratterizzata da grandi distese verdi di pascoli incontaminati alternati a boschi e piccoli centri abitati.
Il ponte in legno che sovrasta la strada statale prima dell’arrivo a Romeno ci ricorda che qui passa la bellissima ciclabile dell’Alta Val di Non: uno splendido anello della lunghezza di 25 km che si sviluppa su strade asfaltate e pavimentate e collega tra loro i paesi di Malgolo, Romeno, Salter, Cavareno, Sarnonico, Ronzone, Malosco e Fondo per poi fare ritorno al paese di Romeno nel verde attraverso gli sconfinati prati della località Pradiei che in inverno fanno da cornice anche alla “Ciaspolada”, famosissima corsa con le racchette da neve.
Il tracciato è per lo più pianeggiante, escluso qualche lieve strappo in salita, per un totale di 560 metri di dislivello. Nella zona dei Prediei, tra i paesi di Sarnonico e Cavareno tra l’altro sorge anche il Dolomiti Golf Club, uno dei più amati campi da golf del Trentino.
L’Alta Val di Non termina nel suo settore più settentrionale con il paese di Fondo, famoso per il suo percorso nei canyon di roccia.