Tecnica | Tricotin e uncinetto, cucitura su tela grezza di lino a trama larga |
Materiali | Fili di cotone, lana e lurex |
Dettagli | Per la realizzazione del mio pannello ho innanzitutto osservato attentamente l’opera intera e il dettaglio che dovevo interpretare; l’atmosfera del quadro, quali rapporti ci fossero tra le tinte, l’andamento delle pennellate. Di Van Gogh colpisce la stesura dei pigmenti così materica e guizzante, quindi mi sembrava interessante ricreare quell’effetto. Avevo ricevuto in sorte un frammento marginale, lontano dalla parte “bella” del quadro, niente misteriosi vortici o stelle luminose, non il villaggio addormentato o le colline sotto la luna. Solo le fronde dell’albero dalle tinte cupe e un pezzettino di cielo. E non avevo neanche lana cardata in quei colori, quindi come rendere le pennellate? Ero un po’ in crisi quando mi sono venuti in mente i cordoncini che avevo utilizzato per fare i capelli a una sirena, realizzati con il Tricotin o caterinetta (knitting mill), un giocattolo per bambine. Gomitoli ne avevo in abbondanza e nei colori giusti. Quindi la prima fase è stata un lavoro di manovella, fili sottili di cotone o più spessi di lana, avanzi di presine o maglioni, a volte mescolando più colori e fili di lurex, entravano dall’alto e uscivano come lunghi serpentelli attorcigliandosi ai miei piedi. Per inserire movimento ho fatto anche catenelle all’uncinetto con filati grossi. Come base ho scelto una tela di lino su cui ho disegnato i tratti principali, robusta ma che mi consentisse di applicarci a cucito i cordoncini. E via di ago con punti nascosti, prima le pennellate delle fronde, marroni, verdi scuri e nero, i tubolari si serravano in strette file, si accavallavano o si arricciolavano, immaginavo di entrare in quell’albero e perdermi tra quei rami. Poi il cielo, sempre seguendo le pennellate, su su fino al pezzettino di chiarore di stella nell’angolo a destra. …uscimmo a rimirar le stelle… ce lo siamo detto tante volte durante quel triste periodo del covid, e questo lavoro è stato la Speranza, la Tenacia e l’Ottimismo, le stelle che continuano a splendere. |
Provenienza | San Donato Milanese (Milano) |