La Val Camonica, in provincia di Brescia e non lontana dai luoghi che ospiteranno l’edizione di quest’anno di Feltrosa, è conosciuta per le incisioni rupestri più famose del mondo, definite patrimonio UNESCO dal 1979.
Le immagini raffigurate sulle rocce di questa valle coprono un periodo storico molto lungo che, iniziato circa 13.000 anni fa, arriva fino all’età del Ferro (I millennio a.C.), quando la valle era abitata dai Camuni, per poi proseguire in epoca romana e medievale.
La maggior parte delle incisioni raffigura scene di caccia, animali di grossa taglia, attrezzi agricoli, armi e armature, figure umane, forme geometriche.
Un vero e proprio racconto di vita quotidiana, una testimonianza storica preziosa e tuttora in parte misteriosa dell’evoluzione degli abitanti di queste valli nel corso dei secoli anche se, a parte le raffigurazioni più semplici da riconoscere e comprendere, è difficile essere certi del reale significato di questi graffiti e del perché siano stati realizzati.
Desiderio di comunicare, di lasciare un segno, di raccontarsi?
Sull’onda di questi interrogativi e di questa suggestione vorremmo proporvi di metterci nei panni dei Camuni e di trovare un’immagine, un’emozione, un gesto che ci possa rappresentare, una traccia che desideriamo lasciare e che possa essere realizzata in lavori di dimensione fino a 10x10x10 cm, da esporre nella mostra ideata per Feltrosa 2025.