Un tributo a Daniel Kevorkian, al suo lavoro per Feltrosa e i tanti momenti che ha catturato con la sua macchina fotografica: se n’è subito parlato, già in estate quando è venuto a mancare.
Ci sono voluti dei mesi per trovare le password che proteggevano i suoi hard disk, per trovare gli archivi, per copiarli pazientemente, cartella dopo cartella.
Abbiamo così potuto vedere tante foto mai viste prima, ancora allo stato grezzo ed abbiamo con grande dispiacere dovuto constatare che per tante belle foto non avremo mai più la possibilità di una stampa in grande formato: anche gli archivi si deteriorano e di tante immagini ci aveva passato solo le basse risoluzioni.
Ci consoliamo proponendo una selezione di questi vecchi scatti: datano dal 2010, quando Daniel seguì Feltrosa per la prima volta, al 2016.