Stia si trova a nord est della Toscana, nella vallata del Casentino, in provincia di Arezzo, a circa 400 m. sul livello del mare.
Un percorso stradale di cinquanta chilometri che attraversa boschi e vallate la separa da Firenze.
Il Casentino è un luogo ricco di storia, in cui scorre il primo tratto dell’Arno, il fiume che attraversa Firenze e Pisa. Fitte foreste di abeti e larici si trovano nell’area settentrionale, quella confinante con la Romagna. Più dolci boschi di castagni e faggi caratterizzano le Foreste Casentinesi, parco Nazionale dal 1993.
Abitata fin dall’epoca Etrusca, Stia ha avuto un grande sviluppo nel corso del secolo XIX, garzie alle attività manifatturiere legate alla lavorazione della lana. Vi si produce e commercializza infatti un particolare panno follato: il Casentino.
Il lanificio, costruito lungo il corso dello Staggia, un affluente dell’Arno, per sfruttarne l’energia idraulica, dette lavoro a centinaia di persone, fino a metà del ‘900, quando dovette cessare la produzione.
I locali della fabbrica, dopo accurati restauri, sono stati destinati al Museo dell’Arte della Lana: Feltrosa si svolgerà in un’ala dell’imponente edificio.
Negli anni ’90 vi fu girato “Il ciclone”, un film che ebbe molto successo all’epoca: la caratteristica piazza ‘in discesa’ nel centro del paese viene comunemente chiamata ‘piazza del Ciclone’ nonostante il suo nome sia in realtà piazza Tanucci.
Sulla piazza, circondata da portici in pietra serena, si affacciano l’Albergo Falterona e la trattoria Da Filetto, due capisaldi della ricettività locale.
Poco distante si trova il paese di Pratovecchio, fuso in unica entità amministrativa a seguito di un referedum.
Pratovecchio è caratterizzato da una bella piazza quadrangolare circondata da porticati, intitolata al noto pittore rinascimentale Paolo Uccello, che vi nacque nel 1397.
Poco distanti si trovano la splendida Pieve di San Pietro a Romena, costruita nel XII secolo, il Castello di Porciano ed il Palagio Fiorentino.
La distanza fra le due piazze è esattamente due chilometri, facilmente percorribili a piedi: la stazione ferroviaria si trova a metà strada, lungo la strada che collega i due nuclei abitativi.