Eva Basile, 31 marzo 2015.
Ammetto che non ci avevo fatto caso le prime due volte che ero stata a Scanno, nonostante le vetrine ben visibili nella strada principale del centro storico. Mi sono fatta sorprendere.
Un sabato di fine marzo, dopo aver visitato diversi locali da utilizzare per i laboratori e le diverse attività che ci aspettano a Feltrosa, bevuto due caffè corroboranti e aver parlato con Roberto e Roberta delle tante iniziative da organizzare finalmente è arrivato il momento di andare a pranzo. Avevo intenzione di vedere dove si trovasse la trattoria La Valle per verificare se fosse adatta per uno dei nostri pranzi o per una cena.
Dalla piazza in cui solitamente ci incontriamo, quello slargo di fronte agli alberghi Centrale e Belvedere da cui si diparte la via che porta al centro storico e nel quale si fermano le corriere, si raggiunge grazie ad una scorciatoia in salita. In cinque minuti ci si arriva.
Il locale è ampio, non particolarmente ‘caratteristico’, i tavolini apparecchiati con cura, tovaglia di stoffa, sedie comode: si comincia bene. Il cordialissimo signore che ci serve ci porta il menù e subito diamo lettura degli antipasti, i formaggi e le ricotte di Scanno vanno assaggiati, assolutamente.
Passiamo alla pagina successiva e la mia attenzione si ferma su ‘linguine ai carciofi e liquirizia’. Non posso farne a meno! Non sono una patita delle prove del cuoco, anzi, in tutta franchezza di culinaria mi intrigo assai poco, sarà per questo che mi sorprende tanto l’idea di condire la pasta con il nero e caratteristico estratto?
Il mio accompagnatore, molto più osservatore di me, aveva notato che nel centro storico si trovano insegne dedicate alla liquirizia, così ho scoperto che in Abruzzo, ad Atri per la precisione, si trova una delle fabbriche storiche, la Menozzi De Rosa, l’azienda che produce le famose caramelle Tabu. Prima di lasciare Scanno siamo andati a fare un piccolo rifornimento: per la liquirizia ho un’autentica devozione.
Il matrimonio fra carciofi e liquirizia è veramente felice, ma temo che non sarà possibile inserirlo nel menu del pranzo conviviale in programma domenica 10 maggio. Lo chef cucina i prodotti di stagione, i formaggi vengono da un’azienda scannese che ha il suo punto vendita salendo agli alpeggi: piccole grandi scoperte che hanno reso la mia giornata ancora più piacevole.
Il menù del nostro pranzo domenicale sarà una sorpresa!